8 maggio 2006

Cosa sono le ESCO?

(fonte: forumenergia)

L’Energy Service Company opera ristrutturazioni energetiche finalizzate ad accrescere l’efficienza energetica, ovvero a ridurre il consumo di energia primaria a parità di servizi finali. In questo modo, oltre a ridurre le emissioni di anidride carbonica si riducono le spese di combustibile. I risparmi economici che si riescono a ottenere vengono utilizzati per ammortizzare i costi d’investimento. Gli investimenti sono effettuati dalla esco, mentre il cliente continua semplicemente a pagare, per un numero di anni prefissato contrattualmente, gli stessi costi energetici che aveva prima dell’intervento di ristrutturazione. I risparmi economici di quegli anni saranno incassati dalla esco che in questo modo rientra dalle spese sostenute e ottiene i suoi utili. Operativamente la metodologia d’intervento si articola in 5 fasi.

1) la diagnosi energetica finalizzata individuare sprechi, inefficienze e usi impropri, da cui si ricavano gli elementi per predisporre un progetto di massima degli interventi da realizzare;
2) la definizione del progetto esecutivo;
3) il reperimento dei capitali per l’investimento;
4) la realizzazione dei lavori;
5) la gestione e la manutenzione degli impianti per tutto il periodo concordato.

L’elemento chiave di tutta l’operazione è la prima fase (sopralluogo, rilievi, acquisizione dei dati storici dei consumi di energia termica e elettrica, loro diagrammi di flusso etc.), in cui si individuano le potenzialità di risparmio ottenibili e si delinea il mix di tecnologie che consentono di ottenerli. Dalla sua accuratezza dipende l’entità del risparmio energetico-economico che si riesce a ottenere e quindi la durata del tempo di rientro degli investimenti. Al termine di questa fase, il committente può decidere di non procedere oltre o affidare ad altra società l’incarico di realizzare le altre tre fasi. In questo caso il costo della diagnosi energetica è a suo carico. Se invece l’incarico di proseguire i lavori viene affidato alla nostra società, il costo della diagnosi energetica viene assorbito all’interno dei costi complessivi d’investimento a carico della esco. La realizzazione della terza e della quarta fase dei lavori verrà effettuata sotto la nostra direzione lavori, sulla base del progetto che avremo elaborato di comune accordo con eventuali soci e il committente, da imprese locali (edili per la coibentazione del fabbricato; installatrici d’impianti, elettrici, termici, idraulici; fornitrici di combustibile) in rapporto diretto con i nostri tecnici. I contratti esco possono essere stipulati esclusivamente in caso di ristrutturazione energetica di edifici e impianti già esistenti, di cui si possono conoscere i dati pregressi dei consumi di energia termica ed elettrica. La media dei costi sostenuti nelle ultime tre stagioni costituisce infatti il dato oggettivo su cui parametrare i tempi di rientro degli investimenti. Gli interventi di ristrutturazione energetica di un sistema edificio-impianto possono investire i seguenti aspetti:

  • l’impianto di produzione energetica (termica ed elettrica)
  • l’impianto di distribuzione dell’energia termica
  • la coibentazione dell’edificio
  • l’illuminazione
  • sistemi automatizzati di accensione e spegnimento delle apparecchiature alimentate a energia elettrica.

Su ognuno di questi aspetti si può intervenire a diversi livelli, sia in relazione alla situazione esistente, sia in relazione agli usi di locali e macchinari. In relazione alla produzione di energia elettrica e termica si possono installare impianti di microcogenerazione fino a raggiungere l’autosufficienza. Gli impianti di microcogenerazione possono essere integrati con pompe di calore reversibili, meccaniche o ad assorbimento, per effettuare anche il condizionamento estivo. La distribuzione dell’energia termica all’interno dell’edificio non necessariamente deve essere fatta con radiatori, ma può prevedere altre modalità (ad esempio pannelli radianti a raggi infrarossi, particolarmente vantaggiosi nei capannoni industriali, negli impianti sportivi coperti, nelle chiese). La coibentazione può essere spinta fino al punto da rendere superfluo l’impianto di riscaldamento anche in zone molto fredde, come dimostra l’esperienza, ormai consolidata dalla costruzione di oltre 3000 edifici, dell’Istituto per le “case passive” tedesche.

Link ad una lista di ESCO presenti e attive sul territorio europeo (Italia compresa)

Link ad una lista di ESCO presenti sul territorio italiano


8 commenti:

bragiu ha detto...

Ciao Nicolò.
Sto per acquistare un terreno e vorrei costruire la mia casa.
Sono orientato per la bio edilizia prefabbricata.. ma mi attira notevolmente la passiv-haus.
Hai link o documentazioni/aziende da segnalarmi?
Grazie e scusa l'OT
bragiu@yahoo.it

Nicolò ha detto...

Provvederò al più presto a scrivere qualche post a riguardo. :)

Nicolò ha detto...

Provvederò al più presto a scrivere qualche post a riguardo. :)

Anonimo ha detto...

Ciao Nicolò.
Complimenti per il blog. Attenzione però che il link alle ESCO non funziona.
Saluti
LibertyFighter

Nicolò ha detto...

Grazie per la segnalazione, appena posso provo a rimediare.

Un saluto,
Nicolò

Nicolò ha detto...

Dovrei aver risolto :)

Anonimo ha detto...

Questo è l’Elenco delle ESCO abilitate, pubblicato sul sito dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas.
http://www.autorita.energia.it/cgi-bin/elenco_rep_public?OPERAZIONE=6
Ciao
A presto
Mario

Nicolò ha detto...

Grazie mille Mario ;)

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