29 gennaio 2008

The Manchurian Candidate


"Ci saranno altre guerre. Mi dispiace dirvelo... ci saranno altre guerre. Non ci arrenderemo mai, ma ci saranno altre guerre." Con queste parole John McCain, il Manchurian Candidate dei repubblicani, durante un dibattito sull'assistenza sanitaria ai veterani, si è lasciato scappare che se eletto ha in mente per gli americani un roseo futuro macchiato da diverse guerre, non solo quindi in Iraq ma in lungo e in largo per il globo terracqueo. Il candidato presidenziale che si diverte al karaoke non pare quindi assolutamente interessato all'attuale crisi dei mutui subprime. In compenso, davanti ad una probabile recessione, promette altri cento di questi anni. Le promesse del candidato fanno rabbrividire, ma non discostano poi così tanto dalla cruda realtà. Il ministro della difesa irakena una settimana fa ha dichiarato che il paese ha bisogno del supporto militare straniero per almeno 10 anni ancora [*1], per poter difendere i propri confini, e non sarà in grado di mantenere la sicurezza nazionale almeno fino al 2012. Il giorno stesso sono stati uccisi 5 soldati statunitensi [*2] da un attentato ad un convoglio.

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, i suoi elettori se ne vanno fieri in giro sventolando cartelli con scritto "Bomb Iran, vote McCain". E poi non si venga a dire che 'non sapevano'. D'altronde è un vecchio guerriero della Guerra Fredda, che con lui al potere molto probabilmente ritornerebbe in auge. Sarebbe quasi da votare, ormai certe politiche non sono più sostenibili, segnerebbe la fine degli Stati Uniti, in un crepuscolo forse violento e movimentato ma almeno definitivo.

domenico ha detto...

credo che i repubblicani in usa dopo bush,non governeranno per i prossimi 20 anni.
anche se poi i poteri forti...

espertone.blogspot.com

Linea Gotica ha detto...

voglio Barack Obama presidente!

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