Pochi giorni fa il premier Zapatero, come riportato nel post "Quando la tensione conviene...", in un fuori onda si è lasciato scappare qualche parola di troppo. Alla fine dell'intervista di Inaki Gabilondo ha infatti detto che è conveniente che ci sia tensione, e che quindi a partire da questo fine settimana avrebbe iniziato a drammatizzare un po'. Ecco che oggi si è verificata una strana coincidenza:
[*rainews24] Il governo spagnolo ha proclamato lo stato di massima allerta antiterrorismo in vista delle elezioni legislative del 9 marzo. Lo ha reso noto il ministero degli Interni. La campagna elettorale inizia ufficialmente alla mezzanotte di oggi. Questo implica la "totale mobilitazione delle forze e dei corpi di sicurezza dello Stato per sorvegliare e proteggere" le sedi dei partiti politici, i luoghi dei comizi elettorali, i grandi centri commerciali, le infrastrutture e i trasporti, nonché gli impianti teatro di eventi sportivi. Il timo re dei servizi di intelligence spagnoli è legato ad attentati dell'ETA anche se nessuno dimentica gli attacchi degli estremisti islamici alle stazioni di Madrid, che alla vigilia del voto del 14 marzo 2004 causarono 191 morti e oltre 1800 feriti.
3 commenti:
molto bello anche questo blog.... ciao da Maria
terrorismo,un mostro creato dall'occidente...
il sistema imperialista e sfruttatore di risorse planetarie occidentale deve trovare un nemico, un pretesto, per potersi sostenere...altrimenti si scioglierebbe come neve al sole!
@melina: Grazie mille,
Un saluto,
Nicolò
@serpente: in realtà il sistema (io lo definirei statalista) occidentale sfrutta le risorse planetarie ma anche i lavoratori occidentali. Diciamo che vivremmo tutti meglio senza ;)
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