12 marzo 2008

Coincidenze.

Risulta particolarmente interessante notare con quale superficialità i giornalisti nostrani riportano le notizie, e soprattutto la nonchalance con cui li archiviano, limitandosi a fornirci la spiegazione ufficiosa, senza preoccuparsi minimamente di delineare l'intero quadro della situazione. Ad esempio oggi 24ore di Repubblica presenta in questo modo la morte di un importante ufficiale di polizia britannico [*1]:
E' giallo a Manchester dove il capo della polizia, Michael Todd e' stato trovato morto, con modalita' che secondo SkyNews lasciando intendere che possa essersi suicidato. Todd, che stava affrontando un periodo difficile, era scomparso ieri sera e il corpo senza vita e' stato trovato nel pomeriggio in fondo al promontorio di Bwlch Glass a Llanberis, una zona panoramica nel nord del Galles, nel parco di Snowdown. Il dirigente aveva lavorato anche a Scotland Yard, dal 2002 era a Manchester. [...]
Insomma, leggendo questo trafiletto un lettore del quotidiano progressista si convince che sia un suicidio come un altro, anche perchè per come è presentata la notizia, non ha motivo di pensarla diversamente. In realtà c'è un'interessante correlazione di fatti che precedono e coinvolgono la morte del Chief Constable londinese. Todd era infatti uno dei responsabili del rapporto dell'Association of Chief Police Officers (Acpo) sulle extraordinaries renditions nel suo paese [*2]. Un lavoro che peraltro si è rivelato inutile, visto che lo stesso Todd, dopo aver analizzato tutto il materiale disponibile, dichiarò che non esistevano prove che dimostrasso che la CIA avesse usato aeroporti britannici per i propri voli segreti, nonostante le reiterate accuse del gruppo umanitario Liberty. La richiesta, avanzata dal direttore dell'associazione Shami Chakrabarti, di iniziare un'inchiesta seria è stata quindi declinata dall'Acpo, nonostante lo stesso Guardian nel settembre del 2005 avesse sollevato il sospetto che questa collaborazione fosse tutt'altro che inventata, ma anzi che coinvolgesse gli aeroporti di Biggin Hill, Birmingham, Bournemouth, Brize Norton, Farnborough, Gatwick, Heathrow, Luton, RAF Mildenhall, Northolt e Stansted. Insomma, fino a pochi giorni fa nessun esponente politico aveva mai ammesso che un volo della CIA avesse toccato il suolo britannico. Ironia della sorte, nell'ultima settimana di febbraio, hanno iniziato ad uscire dichiarazioni di membri del governo britannico (il Segretario di Stato David Miliband, ad esempio) che affermavano che la GB avesse lasciato che la CIA usufruisse dei suoi aeroporti per i propri voli segreti [*3]. La stessa Condoleeza Rice si è telefonicamente scusata con il Primo Ministro Gordon Brown [*4], molto probabilmente per salvargli la faccia. Insomma, la verità inizia a venire a galla, il coinvolgimento si fa sempre più ampio ed ecco che il responsabile del rapporto, colui che ha visionato tutto il materiale disponibile e molto probabilmente si è consultato con i suoi superiori, sceglie di suicidarsi. Un padre di famiglia, con tre figli, che decide di farla finita durante una passeggiata in un parco. Una coincidenza?

3 commenti:

freenfo ha detto...

La coincidenza non ha madre.

Ciao

Anonimo ha detto...

Ma dai Nicolò... sei paranoico ....ihihihihih sicuramente è solo una coincidenza!

Nicolò ha detto...

Sono complottista, che è pure peggio! :o

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