15 maggio 2008

Gli aiuti umanitari all'Africa finanziano le guerre civili

Bono Vox, il leader degli U2, è ormai considerato la 'voce' della coscienza mondiale. Ma, a quanto pare, tra impegno in Africa e strigliate ai potenti della terra [*1], anche il nostro implacabile esattore umanitario ha qualche scheletro nell'armadio:
[*nzherald] Billions of dollars raised for African famine relief by celebrities Bono and Bob Geldof have instead funded civil war across the continent, says terrorism expert Dr Loretta Napoleoni. London-based Napoleoni, in Auckland to appear at the Writers & Readers Festival, has written two books, Terror Inc: Tracing the Money Behind Global Terrorism and Insurgent Iraq: Al-Zarqawi and the New Generation, on the economics of terrorism. Her latest book, Rogue Economics, studies the destabilising effect of economic globalisation, focusing in part on why more than half a trillion dollars worth of aid sent to Africa since the 1960s failed to reach the intended destination - developing the nations’ economies. That huge amount of aid, which includes money from the United Nations and donations generated by Live Aid for Ethiopia, organised by Geldof, and the Live 8 concert in 2005, organised by Bono, has instead “served as a rogue force, notably as an important form of terrorist financing” in countries such as Ethiopia, Somalia, Sudan, Zimbabwe, Tanzania and Kenya. Ethiopia, for example, received $1.8 billion in foreign aid between 1982-85, including a large contribution from Live Aid; $1.6 billion of that, she points out, was spent on buying military equipment.
In sintesi, secondo l'italiana Loretta Napoleoni, una delle più importanti esperte di terrorismo in circolazione, i miliardi di dollari raccolti da Bono Vox e Bob Geldof via Live Aid, non vanno a finire in aiuti umanitari per l'Africa, ma finanziano gruppi terroristici o l'acquisto di armamenti in stati come l'Etiopia, la Somalia, il Sudan, lo Zimbabwe, la Tanzania e il Kenia. Insomma, nazioni in cui si stanno consumando sanguinosi conflitti che inevitabilmente portano a crisi umanitarie.

2 commenti:

freenfo ha detto...

Ciao carissimo, una volta ho provato a parlare di questa cosa e sono stato accusato di ogni male... a quanto pare la verità è lontana dalla realtà delle cose.

Un caro saluto

Nicolò ha detto...

Concordo Free, il tema degli aiuti umanitari è un tabù. Non è facile criticarne l'impiego senza essere tacciati di superficialità.

Un saluto

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