24 novembre 2006

Nascita del super-uomo

Non è natura solo un prato in fiore o un uccellino che cinguetta. Natura è anche malattia, invecchiamento, morte. Ma sono in molti oggi ad impegnarsi per contrastare questi aspetti della natura, perché non considerano etico far morire o soffrire un ammalato curabile con l’ingegneria genetica. E che stanno immaginando e costruendo la possibilità di un’umanità libera da emozioni che non servono, come la paura, lo stress, l’insicurezza. Una sfida a dio, o l’uomo che gioca a fare dio?
Ma chi potrà diventare dio quando un singolo flacone di pillole per allungare la vita costa 100.000 dollari? Il mondo come è oggi tramonta, la razza umana sarà superata da quella post-umana come richiesto dal modello economico e di consumo imperante. Si tratta della filosofia del transumanesimo [*link di approfondimento - wikipedia], che ruota attorno all'avanzamento tecnologico e nel campo della ricerca portato all'estremo, con obiettivi che vanno dall'eterna giovinezza (fisica e mentale) fino alla possibilità di interconnettere il cervello con computer e macchine ottenendo così una razza, a loro detta superiore, "post-umana." Le critiche rivolte a questo movimento, ramificato in tutto il mondo e molto potente e ben rappresentato nel mondo scientifico, sono essenzialmente due: un primo tipo orbita attorno alle ovvie implicazioni etico-morali di simili avanzamenti tecnologici; questo tipo di "progresso" inoltre potrebbe realisticamente arrecare vantaggi solo ad una ristretta elite di persone, e questa è appunto la seconda critica maggiore, in cui si immagina un futuro non così roseo come vorrebbero i transumanisti, ma invece dominato da una vera e propria "razza superiore", metà uomo e metà robot, immortale e possibilmente invincibile, che dominerà su tutti gli altri. La medicina rigenerativa e gli innesti cibernetici sono solo l’ultima frontiera di una battaglia che l’uomo combatte da sempre contro la condizione umana. Migliorare il proprio organismo resta una scelta individuale. Nessuno sarà obbligato a vivere più a lungo o a innestare microchip sottopelle. E quando la nostra Terra non basterà più ad accoglierci, il nostro corpo potrà adattarsi alla vita su altri pianeti dove saremo liberi di essere perfetti e felici. Il programma di approfondimento "C'era una volta", di Francesco Montanaro ha tratta in maniera approfondita il transumanesimo nella puntata del 15 novembre scorso, che invito tutti a guadare

"Ha mai ritirato un umano per errore?", Rachel - Blade Runner

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