19 marzo 2007

Gli americani e la guerra in Iraq

Migliaia di oppositori alla guerra in Iraq hanno manifestato nelle strade delle principali città statunitensi (e anche del resto del globo terracqueo) alla vigilia del quarto anniversario dell'inizio dell' intervento militare voluto dal presidente americano George W. Bush. Di queste migliaia di oppositori al conflitto in Italia non si hanno notizie; solamente 4 articoli su testate telematiche che hanno scarso seguito: TGCOM, SwissInfo, Ansa e Corriere Canadese. Negli States 426 articoli ne parlano. Gli articoli fotografano un popolo stanco di questa guerra (è dal 2004 che più della metà della popolazione statunitense ritiene la missione irakena un errore): i morti e i feriti statunitensi nel corso di una guerra, che si riteneva con assoluta certezza si sarebbe conclusa nel giro di poche settimane, adesso sono diventati 27.000. Per non parlare di ciò che è successo al popolo irakeno, su cui però gli organi mediatici hanno fatto veramente un ottimo lavoro nel tenere il sangue e il delirio ben lontani dal televisore di casa. Di fronte alla cecità dei nostri media, ecco le foto che documentano il malcontento popolare negli States:




[Los Angeles]


[New York]

1 commenti:

Francesco Candeliere ha detto...

Complimenti per il tuo post sull'Iraq.Io nel mio blog ho cercato di fare,brevemente, un'anilisi storico-politica della situazione.Vieni a visitarmi,aspetto un tuo parere.Complimenti per il blog,gli argomenti trattati sono molto attuali e ben trattati.

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