Le Guerre dell'Amministrazione neo-con in Iraq e Afghanistan del 21esimo secolo sono state associate con un eccesso di morti nel periodo post-invasione rispettivamente 1,5-2 milioni e 3-6 milioni, con le morti di bambini al di sotto dei 5 anni, rispettivamente di 0,6 e 2,2 milioni, e con un numero di profughi pari a 4,5 e 4 milioni [*1 - *2]. Nonostante questi numeri, recentemente, nel corso della conferenza stampa alla Casa Bianca, Bush ha affermato che il suo più grande timore sul fronte afghano è che gli alleati possano "stancarsi" della situazione e decidano di ritirarsi aggiungendo che gli alleati dell’America devono rendersi conto che "ci vuole del tempo affinchè questo esperimento di democrazia in Afghanistan funzioni". E ha sottolineato: "Io ci credo" [*3]. Nonostante le fideistiche e strumentali dichiarazioni di Mr President, la ricostruzione dell'Afghanistan è un mito e la sicurezza è inesistente. Il paese è uno stato fallito dedito al narcotraffico [*Oppio e Afghanistan] e governato dai signori della guerra e dai capi della droga. Le donne si trovano in condizioni quasi del tutto similari a quando a governare il paese erano i Talibani. Per non parlare delle ampie porzioni del territorio afghano contaminate dalla polvere radioattiva che si raccoglie formando delle nubi, le quali invadono le pianure delle zone interne, avvelenando l'acqua freatica e diffondendo il cancro, un altro tragico ricordo dell'occupazione degli Stati Uniti che si trascinerà per decenni [*4]. Ben lontana dall'essere una "esportazione di democrazia", l'Afghanistan si sta trasformando in una guerra oscena, sgradevole e non c'è modo che gli Stati Uniti o le altre forze occidentali saranno capaci di rimanere nel paese ancora per troppo tempo. Da questa situazione, di uno stato fuori controllo in maniera totale, arrivano notizie sconcertanti.
I soldati della forza internazionale dell'ISAF hanno ripetutamente usato bambini afghani per individuare la presenza di mine in territori inesplorati del paese [*5]. Questa dichiarazione choc viene da un membro stesso dell'organizzazione, Achim Wohlgetan [*6], un ex-sergente dell'aviazione ora consigliere di sicurezza che giovedì scorso, durante la presentazione del suo libro 'Final Station', ha denunciato questa pratica aberrante. I soldati della coalizione NATO, secondo le sue dichiarazioni, lanciavano mele nelle zone non ancora bonificate e aspettavano che i bambini andassero a raccogliere, per poter verificare se la zona fosse sicura o minata. Nel caso in cui i bambini si rifiutassero di correre a prenderle, l'area veniva segnalata agli sminatori dell'ISAF. Il Ministro della Difesa tedesca ha annunciato che queste dichiarazioni saranno seguite dalle dovute indagini [*7].
1 commenti:
Anonimo
ha detto...
Gli Stati Uniti vanno in giro per il mondo a fare Genocidi e a torturare, e poi criticano Cuba, Venezuela, Iran ecc... Da noi depositano armi atomiche USA, Stato Ipocrita
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Siete quindi pregati di andare ad estorcere denaro da un'altra parte. L'Autore, inoltre, dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all'Autore.
1 commenti:
Gli Stati Uniti vanno in giro per il mondo a fare Genocidi e a torturare, e poi criticano Cuba, Venezuela, Iran ecc...
Da noi depositano armi atomiche
USA, Stato Ipocrita
Posta un commento