Come promesso nel post di martedì 18 aprile su negawatt e efficienza energetica propongo una prima panoramica sul risparmio termico. Ecco qualche consiglio per ridurre le spese di riscaldamento:
1) La prima regola razionale è quella di essere previdenti: far svolgere la manutenzione annuale della caldaia almeno un mese prima del periodo di accensione. Ad es. in ottobre. Altro motivo per effettuare manutenzione e pulizia della caldaia è quello di garantire una buona efficienza di funzionamento. Una caldaia non in perfetta efficienza aumenta il consumo di gas e la vostra spesa sulla bolletta.
2) Spurgate l'aria dai radiatori per tenerli sempre alla massima efficienza. L'aria presente nelle tubazioni dell'impianto tende a depositarsi nei radiatori impendendone il pieno riscaldamento e provocando un inutile lavoro per la caldaia.
3) Non far areare le stanze troppo a lungo.
4) Abbassare le tapparelle nelle ore notturne per mantenere calda la casa.
5) Regolate la temperatura a 19°. Per limitare i consumi della caldaia fate in modo che la temperatura interna della casa oscilli intorno ai 19°. Per un solo grado di temperatura interna superiore aumenterete i consumi del 8%.
6) Evitate di coprire i termosifoni con mobili o tende.
7) Nelle ore notturne spegnete la caldaia o regolate il timer per farla riaccendere due ore prima di quando ci si dovrà alzare.
8) Installate doppi vetri (Coeff.dispersione Uw ca. 2,7 W/m²K contro un Uw ca. 4,5 W/m²K di quelle semplici) nei serramenti delle finestre e delle porte finestre per impedire la dispersione termica tra il freddo esterno ed il caldo interno. Cliccando qui si può accedere a un sito che vi calcola il risparmio energetico che si avrebbe sostituendo i propri vetri. Una finestra con i doppi vetri trattiene il doppio del calore rispetto ad una con i vetri singoli. Questa procedura risulta utile anche per la riduzione dell’inquinamento acustico. Si calcola che i doppi vetri portano un risparmio sulla bolletta del 10%.
9) Al momento dell'acquisto di una caldaia considerate che una caldaia a condensazione (possibilmente con scambiatore-condensatore GEMINOX) offre risparmi anche del 20% nei consumi di metano
10) Coibentate le pareti per impedire la dispersione del calore con l'esterno facendo lavorare meno la caldaia (principio cardine su cui si basano le case passive), un investimento che vi potrebbe far risparmiare anche il 70% della spesa annuale per riscaldare la casa.
11) Dotarsi di una centralina di regolazione automatica della temperatura può evitare grandi inefficienze nel riscaldamento e farvi risparmiare molti soldi. Una centralina rileva costantemente la temperatura esterna della casa e la confronta con quella interna cercando di mantenerla sempre al livello di massima efficienza nei consumi. Le centraline sono inoltre dotate di un timer settimanale o giornaliero che vi consentirà di definire con precisione i periodi di accensione, evitando di lasciare la caldaia accesa quando non serve.
12) Se avete un impianto di riscaldamento centralizzato chiedete al vostro amministratore un sistema di contabilizzazione del calore per dividere la spesa condominiale sulla base dell'effettivo utilizzo del riscaldamento.
13) L'uso dei pannelli radianti a pavimento consente di irraggiare il calore dal pavimento o dalle pareti eliminando del tutto il termosifone tradizionale. L'irraggiamento del calore dal basso garantisce un medesimo comfort richiedendo minori temperature nell'impianto e, pertanto, con un forte risparmio di energia. Con lo stesso principio l'irraggiamento del calore può arrivare dalle pareti stesse medianti le pannelli radianti a parete, particolarmente adatte grazie alla loro modularità nei grandi spazi interni adibiti ad uso ufficio.
"Genio è chi crea concordanza tra il mondo in cui vive ed il mondo che vive in lui.", Hugo Von Hofmansthal
1 commenti:
e per chi abita in codominio qui trovate ulteriori informazioni --> contabilizzazzione del calore
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